Heart Coherence o RMSSD? Differenze nella Variabilità della Frequenza Cardiaca (HRV)
Negli ultimi anni, la misurazione della variabilità della frequenza cardiaca (HRV) è diventata uno strumento fondamentale per valutare lo stato del sistema nervoso autonomo (SNA) e il livello di equilibrio psicofisiologico di una persona.
Durante le sessioni di biofeedback o di monitoraggio dell’attività autonomica (ANS Monitor), molti utenti avranno notato che, al termine della misurazione, compare un nuovo parametro: Heart Coherence. Questo valore non sostituisce l’RMSSD, ma lo integra, offrendo una visione più completa dello stato di coerenza e regolazione del corpo.
RMSSD e HRV: cosa misurano
L’RMSSD (Root Mean Square of Successive Differences) è uno dei principali indici della HRV. Misura le variazioni battito per battito degli intervalli cardiaci (RR) e riflette l’attività parasimpatica del sistema nervoso autonomo, cioè la componente legata al rilassamento, alla rigenerazione e al buon funzionamento del sistema immunitario.
Heart Coherence: un indicatore di sincronizzazione fisiologica
La Heart Coherence, o coerenza cardiaca, deriva dall’analisi dinamica della relazione tra tre funzioni fondamentali del corpo:
- la funzione autonomica (SNA);
- la funzione cardiaca;
- la funzione respiratoria.
Quando questi tre sistemi lavorano in modo armonico, si crea uno stato di coerenza fisiologica che favorisce l’omeostasi, ovvero il mantenimento dell’equilibrio interno e il rafforzamento della salute. Un’alta heart coherence è associata a migliori capacità di gestione dello stress, maggiore lucidità mentale e resilienza emotiva.
RMSSD e Heart Coherence: due facce della stessa regolazione autonomica
L’introduzione del parametro di heart coherence nei moderni sistemi di biofeedback non elimina l’importanza dell’RMSSD: quest’ultimo rimane un indice quantitativo preciso della HRV, mentre la coerenza cardiaca ne rappresenta l’aspetto qualitativo, legato alla sinergia tra cuore, respiro e sistema nervoso.
Potete comunque consultare il vostro valore medio di RMSSD direttamente nella dashboard dell’applicazione, sia nei grafici di tendenza sia nelle analisi settimanali o mensili.
