La Medicina Funzionale si è sviluppata negli Stati Uniti d’America dagli anni ’90, dalle ricerche scientifiche del dr. Jeffrey Bland Phd.
Pone le sue basi metodologiche nella riscoperta e rielaborazione, alla luce delle più recenti scoperte scientifiche, di un’ approccio di cura già utilizzato dalla scuola medica Salernitana nel secolo IX. Questa, rifacendosi ai principi delle più antiche scuole mediche Greca, Araba e Cinese, sottolineava, in particolare, l’importanza degli aspetti preventivi. Questa visione è rivolta a preservare il più possibile lo stato di equilibrio dinamico che oggi definiamo “Omeostasi”, ovvero la capacità di autoregolazione che gli esseri viventi hanno nel mantenere costante l'ambiente interno nonostante le variazioni dell'ambiente esterno.
La medicina classica ha portato, dai primi del ‘900 ad oggi, quasi al raddoppio delle aspettative di vita; tuttavia, parallelamente a questo grandissimo risultato, si è, purtroppo, avuta un’ importante affermazione delle patologie croniche: si vive piu’ a lungo, ma con un decadimento della qualità di vita, si vive per più tempo morendo lentamente per malattie metaboliche, cardiovascolari, artrosi, Alzheimer, obesità ecc. La medicina funzionale si occupa soprattutto della prevenzione di queste malattie.
La sfida ulteriore, per esaltare questo grande risultato, sarà acquisire tutti gli strumenti che donino più qualità di vita agli anni in più così conquistati.
Di cosa si occupa
La medicina funzionale si basa su un approccio individualizzato alle cause delle malattie croniche, alla luce delle ricerche dell’evoluzione compiute negli ultimi decenni, in particolare nelle seguenti aree di ricerca scientifica:
- la scienza nutrizionale, che studia le influenze dell’alimentazione sullo stato della salute
- la biologia e la biochimica, scienze che studiano i fenomeni che governano la vita
- la genomica, lo studio di tutte le informazioni genetiche depositate nella sequenza del DNA, contenuto nel nucleo delle cellule sotto forma di cromosomi
- il microbioma, cioè lo studio dei microrganismi presenti naturalmente nel nostro corpo, soprattutto batteri, che influenzano positivamente la nostra salute, funzionando da barriera contro i patogeni e regolando l’assorbimento dei nutrienti, la produzione di vitamine ed energia, le difese immunitarie.
- l’epigenetica, che si occupa dello studio di tutte quelle capacità di modificazione ereditabili, che portano a variazioni dell'espressione dei geni senza, però, alterare la sequenza del DNA.
Visione centrata sulla globalità delle relazioni organiche
La medicina funzionale è concentrata sulle relazioni che intercorrono tra organo malato ed ogni altro apparato e come questi si influenzano tra loro; agisce, quindi, non solo sull’organo in difficoltà ma, anche, parallelamente, sul potenziale di salute generale del corpo ancora presente.
Metodica
E’ basata sul riequilibrio delle funzioni compromesse o limitate in conseguenza ad una malattia:
- potenziando le funzioni ancora attive ed efficienti;
- correggendo i deficit presenti per prevenire una disfunzione o una malattia futura.
La metodica sarà, quindi, fondamentalmente basata sull’analisi e ribilanciamento dei parametri di salute, degli stili di vita, dei ritmi circadiani, dell’alternanza tra vita statica e dinamica, dell’alimentazione. Questo processo comprenderà la “presa in carico” della persona nella conduzione verso l’emersione e l’ottimizzazione delle potenzialità personali nei diversi ambiti della vita, relazionali-professionali-motivazionali.
thehealthbeingLab e medicina funzionale
Nello specifico thehealthbeingLab agirà attraverso le seguenti metodiche e specificità:
- Medicina osteopatica - per il riequilibrio dell’apparato locomotore, viscerale e sistema nervoso e loro interconnessioni.
- Medicina fisica e della riabilitazione - per la valutazione e cura dei pazienti che necessitano, attraverso l’intervento medico, di cure farmacologiche, esami diagnostici, terapie strumentali.
- Podologia clinica, Posturologia, Pilates Studio - per ottimizzare ed integrare tutti gli aspetti coinvolti nelle funzioni dinamiche e statiche dell’apparato locomotore e le relazioni che queste hanno sulla salute.
- Biologia nutrizionale - per migliorare le funzioni organiche e viscerali specificamente correlate alla visione della medicina funzionale , ovvero il microbioma intestinale, il genoma, l’epigenetica.
- Life-health coaching e PNL - per la riscoperta di energie e risorse personali per il rafforzamento della spinta motivazionale, condizione necessaria al cambiamento di abitudini disfunzionali, via maestra per il miglioramento del proprio stato di salute.
Condividiamo, quindi, pienamente i principi espressi dalla Medicina Funzionale per la difesa nei confronti di tutte quelle situazioni che tendono ad alterare lo stato di omeostasi; essi sono gli stessi concetti scaturiti dall’esperienza professionale, di studio e di vita che hanno portato alla nascita di questo progetto, il nostro contributo per un aiuto alle sfide che la vita pone. Il “Laboratorio dello stare bene”: salute, prevenzione, potenziamento.